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La nuova età adulta secondo la Innovation Group

Pubblicata

05 Settembre

Anno

2018

Categoria

Novità

La nuova età adulta secondo la Innovation Group

Le generazioni non sono più quelle di una volta, lo dimostra uno studio della Innovation Group di Jwt che preferisce utilizzare il termine tribù. Partendo da questo concetto il think thank dell??agenzia ha deciso di prendere in esame individui di età compresa tra i 30 e i 45 anni, ideali per ridefinire un nuovo concetto di età adulta.

Il report contenente tutti i risultati dell??analisi è intitolato appunto ??The New Adulthood?. Il documento descrive:

  • comportamenti
  • gusti
  • stili di viti
  • modi di pensare

sottolineando come possa essere un valido strumento utile ai brand per attuare strategie di marketing efficace. Sono stati definiti come un gruppo molto ampio, cresciuti durante la crisi finanziaria, mossi da un forte senso di ribellione e voglia di mettersi in mostra.

??The New Adulthood? analizza i nuovi adulti suddividendo lo studio in due gruppi: New Types e Lifestyle Tipes; tutte le osservazioni si basano su un sondaggio realizzato da SONAR, che ha esteso le interviste a Stati Uniti e Regno Unito. Le domande poste hanno toccato temi come :

  • tecnologia
  • denaro
  • benessere
  • media brand
  • cultura

Questo studio ha dato un importante contributo e molti spunti ai professionisti che lavorano sulla brand identity, definendo i membri delle tribù ??esigenti e sempre più influenti?.

??The New Adulthood? dipinge i nuovi adulti come finanziariamente responsabili e istruiti, il 40% di loro aspirano a diventare imprenditori mettendo l??innovazione sempre al primo posto. Attenti alla salute e intrepidi viaggiatori, affrontano con grande coraggio le sfide della vita e sono pronti a rischiare. Etichettati come anticonvenzionali rispetto alla generazione precedente, gli appartenenti alla tribù sanno equilibrare al meglio vita privata e lavorativa, stravolgendo la tradizionale struttura familiare.

Tenendo presente che la maggior parte di loro non si riconosce negli stereotipi delle pubblicità, i brand dovranno vedere con un occhio diverso i nuovi 30-40enni rispetto al passato, sono infatti cambiate le regole per entrare in intimità con loro.